Il pensiero filosofico di Nietzsche


Appunto di filosofia su Friedrich Nietzsche, filosofo tedesco del XIX secolo, è noto per le sue idee provocatorie sulla morale, la religione e la filosofia. Criticò la tradizione occidentale e sostenne la “volontà di potenza” come forza vitale.

Il pensiero filosofico di Nietzsche
Il pensiero è così importante perché funge nella storia della filosofia come spartiacque tra la filosofia contemporanea e odierna. (post contemporanea)
Filosofo tedesco che ci ha lasciato in eredità tante opere le quali sono caratterizzate da un andamento aforistico. (susseguirsi di frasi dense e ricche di significato) linguaggio violento e continuo uso di immagini. Si serve di immagini
Poche cose ma importanti dal punto di visto biografico:
• lui era docente di letteratura greca e latina
• Filologo
• Amante della musica in particolare di Wagner perché ritiene che la musica sia una delle forme d’arte più alte
• La sua vita è stata segnata da una malattia mentale, disturbi di natura psichiatrica per cui la sua carriera scolastica come insegnante fallisce presto.
Aveva allucinazioni e attacchi depressivi, per curare questo viaggiava (soprattutto in Engadina e Le coste del Mediterraneo)
• Muore a Torino
Nichilismo
Teoria la quale afferma che non ci sia nessun valore e nessuna verità. È la condizione dell’uomo moderno, ha un senso di vuoto e nostalgia di un punto di riferimento
Il nichilismo ha due facce: puo essere attivo o passivo (particolarmente attivo in letteratura)
Il nichismo passivo è subire i valori senza accettarli, questo significa essere consapevoli che sono tuti falsi. Soluzione: cercare cio che stordisce e tranquillizza. C’è la possibilità che il nichilista passivo si impegni nella vita politica anche in una ideologia nella quale non crede e lo fa solamente per teneri impegnato. Non agisce e si chiude in se stesso
Il nichilismo attivo è distruggere per arrivare alla trasumazione di tutti i valori. Agisce e comunica la scoperta che ha fatto, propone uno stile di vita nuovo e diverso
La nuova morale dei superuomini consiste nella VOLONTÀ DI POTENZA: modo di comportarsi in cui si vuole il volere, si agisce dicendo si alla terra e si afferma se stessi.senza lasciare nulla al pietismo e alla solidarietà, l’unica cosa che bisogna fare è seguire il nostro volere e fare tutto cio che vogliamo come dei bambini
L’oltreuomo
L’oltreuomo accetta che la vita non abbia nessun senso e che non esista il fatto un disegno prestabilito
Tempo è circolare e il su procedere consiste in un eterno ritorno. Ogni istante ritornerà sempre. Questa è la prospettiva della volontà di potenza. La morale cristiana è il contrario della sua concezione del tempo
Apollineo e dionisiaco
Il concetto apollineo e dionisiaco, proposto da Friedrich Nietzsche nella sua opera “La nascita della tragedia”, delinea due forze contrastanti che permeano l’esperienza umana e artistica. L’apollineo, intitolato al dio greco Apollo, rappresenta la razionalità, l’ordine e la forma. È associato all’arte plastica, alla chiarezza e all’armonia. D’altra parte, il dionisiaco, in onore di Dioniso, incarna l’ebbrezza, il caos, l’istinto e la forza creativa incontrollata, spesso manifestandosi in forme come la musica e la danza frenetica.
Nietzsche suggerisce che l’arte più potente emerge dalla fusione di queste forze opposte. La tragedia greca classica, secondo lui, raggiunge la sua grandezza quando l’apollineo e il dionisiaco si integrano armoniosamente. La tensione tra questi poli, tuttavia, è intrinseca all’esistenza umana. La ricerca di equilibrio tra razionalità e istinto, forma e caos, è essenziale per comprendere la complessità della vita e dell’arte.
Questo concetto ha influenzato ampiamente il pensiero filosofico e artistico, contribuendo a plasmare discussioni sulla dualità dell’esperienza umana e sulla natura dell’espressione artistica.
In allegato trasmetto appunti sintetici di apollineo e dionisiaco.

Fonte: https://www.skuola.net/filosofia-contemporanea/nietzsche-pensiero-filosofico-concetti.html