Il mio Natale… la letterina a Gesù Bambino


di Antonino Gulisano

Ci fu un tempo che la letterina di Natale i bambini la mandavano a Gesù Bambino. Era il tempo dell’innocenza, della semplicità, della bontà e della solidarietà.

Oggi, nel tempo del postmoderno, i bambini, come i grandi, la lettera la mandano a Babbo Natale, un vecchio barbuto, con una barba lunga e bianca, che porta i regali e mai la bontà e l’amore.

Io sono rimasto alla lettera a Gesù Bambino e per questo voglio mandargli ancora la mia letterina. Non per credenza religiosa, ma per rimanere ancora, sempre, come il fanciullino di un tempo, semplice, di cuore, di curiosità, pieno di meraviglia per il mondo che mi circonda. E pronto, come la pallina di un flipper, a impazzire di gioia.

Caro Gesù Bambino,

Ti mando questa lettera perché voglio essere più buono e di venir perdonato per tutte le volte che non sono stato bravo. Ti chiedo di voler farmi stare bene in salute e di far stare bene anche i miei figli e i miei nipoti. Ti chiedo di scendere dal Cielo universale per aiutare noi uomini della Terra ad essere pieni d’amore per Te, che sei piccolo e indifeso, e per tutti i bambini di questo mondo. Tu che sei venuto in Terra, aiuta questi umani ad amarsi tra di loro e a non armarsi per distruggere altri esseri umani.

Ti chiedo di aiutare questo mondo a non distruggere la bellezza della Natura, per continuare a vivere e respirare aria pulita e non inquinata dai gas. Ti chiedo di portare tanti altri bambini, di tutti i colori, per poter giocare e abbracciarsi tutti insieme, ed io con loro.

Caro Gesù bambino,

Ti chiedo ancora un ultimo favore, non portare giocattoli inutili o oggetti non servibili, porta tanti libri per imparare e conoscere questo Universo e aiutare tanti giovani a poter lavorare. Aiuta questo mondo ad imparare a crescere nella solidarietà, nell’amicizia e nell’amore universale, per prenderci tutti per mano e fare un grande girotondo attorno al mondo.

Piccolo Gesù Bambino, oggi, nel ricordare la data della tua nascita, Ti voglio mandare un bacio e un abbraccio d’amore.