Il dolore e shock sui media di tutto il mondo per la morte di Maradona


AGI -Il primo a dare notizia della morte di Diego Armando Maradona, per arresto cardiorespiratorio a 60 anni, è stato il giornale argentino Clarin, rilanciato poi sui media di tutto il mondo non solo sportivi. I

titoli a tutta pagina riempiono le aperture dei siti di informazione, mentre i canali tv di tutti i continenti gli dedicano speciali, ritrasmettendo le immagini delle sue prodezze sul campo. Clarin dedica tutta la prima pagina al campione, di cui pubblica anche l’ultima intervista intitolata “A volte mi chiedo se la gente mi amerà ancora”.

Il brasiliano O Globo, titola “Maradona muore a 60 anni” e poi ricorda personaggi e momenti che hanno portato la leggenda del calcio a incrociare il Brasile, come quando nel 2006 partecipò al Carnevale di Rio. Negli Usa, la Cnn mette la notizia tra le breaking news: “La leggenda del calcio e’ morto a 60 anni”, titola nel pezzo in cui ricorda che Maradona “era considerato uno dei più grandi giocatori della storia del calcio”.

“Maradona, l’icona del calcio che ha portato alla gloria l’Argentina, è morto a 60 anni”, e’ il titolo dell’agenzia Bloomberg.

In Spagna, dove Maradona ha giocato nel Barcellona, El Pais pubblica la foto di Maradona con la Coppa del Mondo vinta in Messico nel 1986 e scrive “l’astro argentino è morto di arresto cardiorespiratorio, secondo quanto confermato da fonti della famiglia”.

El Mundo ricorda la sua “ultima discesa agli inferni” con i problemi in famiglia, “cattive compagnie, droga e alcol”.

Nel Regno Unito, il quotidiano The Sun definisce Maradona come una “leggenda” e pubblica la foto della celebra ‘Mano de Dios’, il termine spagnolo che indica la rete segnata di mano, quindi irregolarmente, da Maradona ai Mondiali del 1986 contro l’Inghilterra. “La leggenda del calcio argentino, uno dei più grandi calciatori di tutti i tempi, muore a 60 anni”, è il titolo di Bbc.

“Aveva capacità sublimi e ha condotto una turbolenta vita privata”, scrive il britannico Guardian. In Francia, la principale testata sportiva, L’Equipe, scrive “Muore Maradona, la leggenda del calcio e di un intero popolo”.

“È morto il dio del pallone”, scrive Le Mondo, definendolo poi “personaggio adorato quanto detestato, un tempo protetto dalla mafia e cocainomane incurabile”. Der Spiegel, in Germania, lo ritrae come “uno dei migliori atleti della storia” e ricorda la ‘mano di dio’ che “lo ha reso una leggenda, diventando oggi una delle scene più storiche del calcio mondiale”.

La notizia è sui siti di tutte le agenzie di stampa russe, dalla Tass a Ria Novosti, ma anche in tv. Uno dei siti di sport piu’ seguiti nella Federazione, Sovsport dà la notizia della morte ricordandone tutti i successi, dalla Coppa del Mondo alla Coppa Uefa, passando per la Coppa Italia fino alla Coppa Spagna. A Hong Kong, il quotidiano South China Morning Post, titola: “La leggenda del calcio Diego Maradona è morto a 60 anni di infarto”. 

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Fonte: sport agi