AGI – Il centrosinistra potrebbe decidere di andare alle prime votazioni con un nome di bandiera e il nome più probabile è quello di Andrea Riccardi. Il nome era stato fatto durante alcune riunioni del M5s e vedrebbe il consenso anche di molti ambienti del Pd.
Riccardi, che ha fondato la comunità di Sant’Egidio ed è stato ministro per la Cooperazione del governo Monti, presiede ora la Società Dante Alighieri.
Oggi il segretario del Pd Enrico Letta vedrà Roberto Speranza, Giuseppe Conte e Matteo Renzi e dovrebbe avere un colloquio anche con il leader della Lega Matteo Salvini.
La decisione sull’atteggiamento di voto del centrosinistra dovrebbe emergere dalle riunioni tra i leader di M5s e Leu e nel confronto con i grandi elettori dei gruppi, previsti domani.
Letta, ora nome condiviso e patto legislatura
“Il centro destra non è maggioranza e non ha quindi diritto di prelazione sul Quirinale. Lo abbiamo detto fin dall’inizio. Ora col ritiro di Berlusconi e lo scontro deflagrato all’interno del cd tutto e’ chiaro. Ora ci vuole accordo alto su nome condiviso e Patto di Legislatura”. Lo scrive il segretario del Pd Enrico Letta su Twitter.
Il centro destra non è maggioranza e non ha quindi diritto di prelazione sul #Quirinale. Lo abbiamo detto fin dall’inizio. Ora col ritiro di Berlusconi e lo scontro deflagrato all’interno del cd tutto è chiaro. Ora ci vuole accordo alto su nome condiviso e #PattodiLegislatura.
— Enrico Letta (@EnricoLetta)
January 22, 2022
Source: agi