IIA: Lombardo (Azione) e Casini (Pd), Urso chiarisca su vendita


I senatori Pierferdinando Casini (Pd) e Marco Lombardo (Azione) hanno depositato un’interrogazione urgente al ministro delle Imprese e del Made in Italy, ribadendo l’importanza di garantire la trasparenza e la partecipazione di tutte le parti interessate in un processo di privatizzazione di un’azienda strategica come Industria Italiana Autobus, assicurando al contempo la tutela dei diritti dei lavoratori coinvolti. Ne informa una nota di Azione.
Nel testo dell’interrogazione, i senatori chiedono se sia stata valutata l’opportunità di considerare alternative alla vendita dell’azienda a un socio finanziario che fa componentistica (Seri Industrial di Vittorio Civitillo) e che potrebbe successivamente cederla a un socio industriale estero, anziché a soggetti italiani specializzati nella produzione di autobus. L’acquisto da parte di Seri Industrial di Industria Italiana Autobus (IIA), si legge nell’interrogazione, “è stato un atto unilaterale e ingiustificato, presentato dal Governo come unica alternativa possibile per evitare la messa in liquidazione dell’azienda”, costituitta nel 2014 e sottoposta al controllo di una compagine a prevalente capitale pubblico (Invitalia e Leonardo); è emersa chiaramente la contrarietà dei sindacati circa la decisione unilaterale del Governo di individuare Seri Industrial come acquirente – osservano i senatori – e
Vittorio Civitillo, amministratore delegato di Seri Industrial, ha parlato con la stampa di un piano di rilancio, di risanamento e di efficienza con ricadute, sia dal punto di vista degli investimenti che dell’occupazione, di cui non sono minimante chiari i contorni, né gli obiettivi”.
“Si chiede di sapere perché il Ministero abbia scelto di vendere l’azienda a un socio finanziario, che si ipotizza possa ulteriormente cederla, in tutto o in parte, a un socio industriale estero, anziché a soggetti della filiera italiana specializzati nella produzione di autobus; se il Ministro delle Imprese e del Made In italy ritenga opportuno valutare l’effettiva applicazione di procedure di confronto e consultazione con i sindacati e le istituzioni locali;
quali misure il Ministero intenda adottare per garantire la tutela dei diritti dei lavoratori; se il Ministro ritenga necessario valutare l’opportunità di introdurre misure volte a garantire maggiore trasparenza e partecipazione delle parti interessate in futuri processi di privatizzazione di aziende strategiche nel settore dei trasporti; se il Ministero intenda prendere in considerazione l’eventuale revisione delle condizioni ‘di garanzia’ stabilite per il futuro sviluppo della società, al fine di assicurare maggiori tutele per i lavoratori e una maggiore sostenibilità dell’azienda nel lungo termine”, conclude l’interrogazione. (AGI)

COM/LIL