Il Ceo di Google Sundar Pichai martedì ha criticato definendoli “del tutto inaccettabili” gli errori della app Gemini di intelligenza artificiale, dopo che gaffe come immagini di truppe naziste etnicamente diverse rispetto a quelle della Seconda Guerra Mondiale l’hanno costretta a impedire agli utenti di creare immagini di persone.
La controversia è emersa poche settimane dopo il rebranding di alto profilo di Google del sistema di IA in stile ChatGPT in “Gemini”, dando all’app un risalto senza precedenti nei suoi prodotti in quanto compete con OpenAI e il suo sostenitore Microsoft. Gli utenti dei social media hanno deriso e criticato Google per le immagini storicamente imprecise generate, come quelle dei senatori statunitensi del 1800 che erano etnicamente diversi e includevano donne.
“Voglio affrontare i recenti problemi con risposte problematiche di testo e immagini nell’app Gemini”, ha scritto Pichai in una lettera allo staff, pubblicata dal sito di notizie Semafor. “So che alcune delle risposte hanno offeso i nostri utenti – ha aggiunto – hanno mostrato pregiudizi: per essere chiari, è del tutto inaccettabile e abbiamo sbagliato”. (AGI)
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