IA: Ascani, tutelare centralità della persona


“Anche di fronte a una rivoluzione epocale, come quella rappresentata dall’intelligenza artificiale, al centro c’è – e deve esserci sempre – la persona. Con i suoi diritti, i suoi talenti, le sue fragilità. Ma soprattutto con la sua capacità di decidere. Perché è in questa capacità che risiede la ‘specificità’ umana. E, allo stesso tempo, la speranza per il futuro di tutti. Il nucleo di questa riflessione, il richiamo alla responsabilità in quanto decisori politici, la necessità di un approccio antropocentrico sono stati tratti distintivi della nostra azione: vigilare affinché la facile accessibilità alla conoscenza che l’IA genera non sia un abbaglio, un’allucinazione democratica. E agire perché sia chiaro a tutti che nessuna innovazione è neutrale e che, senza un solido protagonismo responsabile e una strutturata regolamentazione, si corre il rischio concreto di rimanere assoggettati a oligarchie interessate unicamente al profitto e al potere”. Lo dichiara Anna Ascani, Vicepresidente della Camera e deputata dem nel corso della premiazione dei progetti vincitori della manifestazione di interesse per l’utilizzo dell’IA generativa a supporto del lavoro parlamentare lanciata da Montecitorio. (AGI)