Hend Zaza, 12 anni, è l'atleta più giovane di Tokyo 2020


AGI – Hend Zaza, 12 anni, giocatrice di tennis da tavolo siriana, è l’atleta più giovane alle Olimpiadi di Tokyo 2020. L’amazzone australiana Mary Hanna, 66 anni, è l’atleta più anziana dell’evento a cinque cerchi.  Zaza è giocatrice di tennistavolo, Mary è cavallerizza specialista del dressage.

Zaza fa il suo esordio olimpico nel turno preliminare del torneo di tennistavolo al Metropolitan Gymnasium in una sfida proibitiva contro la 39enne austriaca originaria di Pechino, Jia Liu.

Quinta Olimpiade per Hanna

Hanna, che cavalcherà Boggie Woogie 6, è alla quinta Olimpiade (gara nel fine settimana) ed è la seconda atleta più anziana di sempre delle Olimpiadi. Il primato spetta alla britannica Lorna Johnstone, sempre nell’equitazione, che a Monaco di Baviera ’72 gareggiò all’età di 70 anni. 

Hend Zaza è la quinta atleta più giovane delle Olimpiadi moderne, la più giovane di sempre nel ping pong. Una statistica che si aggiorna dopo Grenoble ‘68 quando la più giovane fu la pattinatrice di figura romena Beatrice Hustiu. Hend, nata nel 2009 nella località di Hama a circa 200 chilometri dalla capitale Damasco, si è qualificata per i Giochi all’età di 11 anni diventando anche la prima atleta della Siria a partecipare al torneo di tennistavolo attraverso la fase di qualificazione. Infatti, nel febbraio 2020 prima che la pandemia di Covid-19 bloccasse tutto aveva sconfitto nel torneo di qualificazione dell’Asia occidentale in Giordania la 42enne libanese Mariana Sahakian.

A Rio 2016 la collega siriana Heba Allejji partecipò ma su invito. Hend gioca dall’età di 5 anni, si allena all’Al-Muhafaza Table Tennis Club di Damasco ed è l’unica in Siria ad aver vinto in tutte e quattro le categorie: speranze, cadette, junior e senior.

Una determinazione più forte delle bombe

La guerra in Siria aveva creato grossi ostacoli negli allenamenti ma la determinazione della giovane giocatrice è stata ancora più forte delle bombe. La seconda atleta più giovane di Tokyo 2020 è la giapponese Kokona Hiraki che gareggerà nella nuova disciplina olimpica dello skateboard.  

‘ La signora dei cavalli’

Più nota la storia di Mary Hanna, la ‘signora dei cavalli’ di Melbourne, città che divenne olimpica a meno di due anni dalla sua nascita (è nata l’1 dicembre 1954). Hanna ha iniziato a cavalcare nella fattoria dei suoi genitori all’età di 4 anni. Nel suo palmares nessuna medaglia, con un miglior piazzamento, sesta, nella gara a squadre a Sydney 2000. La prima partecipazione olimpica ad Atlanta ’96, poi l’edizione nella sua Australia, quindi Atene 2004, Londra 2012 e Rio 2016. 

Source: agisport