Gustav Klimt trascorse molte estati sul lago Attersee con la sua “anima gemella” Emilie Flöge. Ora il territorio è il primo “Dark Sky Park” in Austria e vedere qui le stelle è emozionante.
La scoperta dell’Attersee come meta per la villeggiatura estiva iniziò a metà del XIX secolo, prima come meta di escursioni da Bad Ischl, luogo di villeggiatura della famiglia imperiale e della nobiltà. L’Attersee invece dall’inizio fu meta prediletta della borghesia urbana, di artisti e intellettuali.
Nell’estate dell’anno 1900 Gustav Klimt arriva per la prima volta nel Salzkammergut su invito della famiglia Paulick, imparentata con le famiglie Klimt e Flöge. Da lì fino al 1916 ogni estate si recherà sul lago Attersee.
del Parco Naturale Attersee Traunsee: nato dalla collaborazione tra l’Università di Vienna, il governo provinciale dell’Alta Austria, il Parco Naturale Attersee-Traunsee e altri partner locali del progetto, lo “Sternenpark Attersee-Traunsee” ha ora ricevuto ufficialmente la sua certificazione come International Dark Sky Park dopo tre anni di lavoro. Si tratta di un’area di oltre cento chilometri quadrati, che si estende sulle comunità locali di Weyregg, Schörfling, Aurach, Altmünster e Steinbach, con quest’ultima che include l’intera area della comunità nel parco stellare.
fONTE: ansa