Gualtieri: "Varate misure per 108 miliardi, pari al 6,6% del Pil"


AGI – Nel 2020 “complessivamente sono state varate misure pari a circa il 6,6& del Pil, 108 miliardi a cui si aggiungono 300 miliardi di crediti oggetto di moratoria e 150 miliardi di prestiti garantiti erogati: si tratta di uno degli interventi più rilevanti in Europa e paragonabile per entità solo a quello messo in campo dalla Germania”. Lo ha detto il ministro dell’Economia, Roberto Gualtieri, nel corso dell’audizione nelle Commissioni riunite Bilancio di Camera e Senato sulla richiesta del nuovo scostamento da 32 miliardi.

“Il debito/Pil 2020 dovrebbe chiudere su un livello inferiore al 158% previsto nella Nadef probabilmente per circa un punto percentuale, questo anche per via di un andamento del fabbisogno del settore statale di consuntivo lievemente inferiore alle ultime stime e in ragione del posponimento all’anno in corso di alcune operazioni finanziarie previste per il 2020”, ha aggiunto Gualtieri.

“Ove la previsione programmatica del Pil contenuta nella Nadef venisse confermata, l’impatto di cassa di questo scostamento e la conclusione delle operazioni finanziarie sopra richiamate potrebbero portare a un livello del rapporto tra debito/Pil alla fine dell’anno in corso in linea con quello del 2020”, ha spiegato il ministro sottolineando che “il profilo del rapporto debito/Pil negli anni successivi verrebbe confermato con una discesa di circa 2 punti percentuali annui nel 2022 e nel 2023”. 

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Fonte: economia agi