Governo: Bonelli, interrogazione su italiana torturata da Orban


“La vicenda di Ilaria Salis rinchiusa da quasi un anno dal regime di Orban nel carcere di massima sicurezza di Budapest in condizioni disumane deve essere subito affrontata dal Governo e le istituzioni italiane. E’ una vergogna che né la premier Giorgia Meloni, né il presidente del Senato Ignazio La Russa, né i ministri degli Esteri e della Giustizia Antonio Tajani e Carlo Nordio abbiano ancora risposto alle richieste del padre che chiede l’intervento dello Stato italiano in questa triste vicenda. Visto che è chiaro che i metodi delle carceri ungheresi siano da catalogare come torture. O dobbiamo pensare che visto che si tratta dell’Ungheria di Orban, miglior amico europeo della Premier Meloni, l’Italia abbia deciso di stare dalla sua parte o non da quella della Corte europea dei diritti dell’uomo e del Comitato europeo per la prevenzione della tortura? Presento un’urgente interrogazione parlamentare e la richiesta che la premier venga in aula a spiegare le ragioni del suo scandaloso silenzio”. Così in una nota il co-portavoce di Europa Verde e deputato di AVS Angelo Bonelli. (AGI)
COM/LIL