Governo al lavoro sul nuovo dpcm: le ipotesi sul tavolo per limitare i contagi


AGI – Il governo sta lavorando a un nuovo dpcm per le misure di contrasto alla pandemia, dopo che tre giorni fa il Consiglio dei ministri ha reso subito effettivo l’obbligo di indossare le mascherine anche all’aperto, se si è vicini a persone non conviventi.

Il provvedimento andrà adottato entro il 15 ottobre, per confermare, e aggiornare, le regole in vigore.

Intanto, una riunione urgente del Comitato tecnico scientifico, alla quale dovrebbe partecipare anche il ministro della Salute Roberto Speranza e’ stata convocata per domani. Mentre è stata riconvocato nel pomeriggio un vertice tra Conte e i capidelegazione di maggioranza, con il ministro Boccia.

L’obiettivo dell’esecutivo e’ scongiurare il ritorno alla fase acuta della pandemia e un nuovo lockdown, ma se sarà necessario potrebbero essere adottare misure più restrittive delle attuali.

Gli scenari, secondo quanto emerge dalla varie ipotesi, sono tre, a seconda della gestibilità del virus. Si potrebbe passare, dunque – questo il primo scenario – dal rafforzamento del distanziamento con ‘zone rosse’ locali, smart working e chiusure di istituti scolastici a seconda del numero di contagi registrati. Una ‘stretta’ che potrebbe essere accompagnata alla contrazione degli orari di apertura di bar e ristoranti e al divieto di stazionare nelle immediate vicinaze dei locali pubblici. Ma c’è anche l’ipotesi del divieto di spostamenti tra regioni e di riduzione del numero di ore di lezione scolastiche in presenza. Una serie di cautele che, sempre secondo i rumors, potrebbero tornare a coinvolgere il numero massimo di invitati a cerimonie come i matrimoni, ma anche a semplici cene in case private.

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Fonte: politica agi