La Giornata Internazionale della Giustizia Sociale ha l’obiettivo di mettere in luce quanto lo sviluppo e la giustizia sociale siano indispensabili per il mantenimento della pace e della sicurezza, sia tra gli Stati che a livello nazionale. Tuttavia, la ricorrenza mira anche a rammentare che in assenza di pace e sicurezza e del rispetto di tutti i diritti umani e delle libertà fondamentali, lo sviluppo e la giustizia sociale non possono essere raggiunti. Questi fattori costituiscono una priorità per le Nazioni Unite. Per questo motivo, attraverso la risoluzione A/RES/20/62 adottata il 26 novembre 2007, l’Assemblea Generale ha designato il 20 febbraio come la Giornata Internazionale della Giustizia Sociale.
L’Organizzazione Internazionale del Lavoro (ILO – International Labour Organization), il 19 giugno 2008, ha adottato all’unanimità la Dichiarazione dell’ILO sulla Giustizia Sociale per una Globalizzazione Equa (ILO Declaration on Social Justice for a Fair Globalization). Si tratta della terza dichiarazione più importante, sui principi e sulle politiche adottate dalla Conferenza Internazionale del Lavoro, a partire dalla Costituzione dell’ILO del 1919. Attraverso il testo di questo storico documento, i governi e le organizzazioni di 182 Stati membri enfatizzano il ruolo chiave dell’ILO contribuendo al progresso e alla giustizia sociale nel mondo globalizzato. Il loro obiettivo è quello di rafforzare le capacità dell’ILO attraverso l’Agenda del Lavoro Dignitoso per portare avanti questi obiettivi.
L’Assemblea Generale delle Nazioni Unite è consapevole del fatto che la globalizzazione e l’interdipendenza stiano aprendo nuove strade, sia attraverso il commercio, gli investimenti e i flussi di capitale, che tramite i progressi della tecnologia, al fine di stimolare la crescita dell’economia mondiale, lo sviluppo e il miglioramento degli standard di vita nel mondo. Tuttavia, allo stesso tempo, restano importanti sfide da affrontare, come le crisi finanziarie, l’insicurezza, la povertà, l’esclusione e la disuguaglianza, sia all’interno che tra le società, e gli ostacoli significativi per un’ulteriore integrazione e per una piena partecipazione all’economia globale per i paesi in via di sviluppo, così come per alcuni paesi con economie in transizione.
Il tema scelto dalle Nazioni Unite per celebrare la Giornata del 2021 è “Un appello per la Giustizia Sociale nell’Economia Digitale”. Durante gli ultimi 10 anni, abbiamo assistito alla proliferazione delle piattaforme digitali, che sono penetrate in molti settori dell’economia delle società. Il tema di quest’anno si pone sullo sfondo della pandemia di Covid-19, poiché, a partire dal 2020, per evitare interruzioni di molte attività commerciali a causa della crisi sanitaria, la modalità del lavoro da remoto si è diffusa a macchia d’olio, rafforzando la crescita e l’impatto dell’economia digitale. Nonostante questi sforzi, la pandemia ha ampliato notevolmente il divario digitale tra i paesi sviluppati e quelli in via di sviluppo, in particolare in termini di disponibilità e accessibilità informatica e di Internet, aggravando le disuguaglianze esistenti. Se da un lato le piattaforme digitali offrono dei vantaggi, come una modalità di lavoro più flessibile; dall’altro pongono delle nuove sfide, tra cui regolarità di lavoro e di reddito, condizioni di lavoro eque, protezione sociale e uno stile di vita adeguato. La pandemia di Covid-19 sta mettendo alla prova lavoratori e imprese esponendoli a grandi rischi e forti disuguaglianze. Risposte efficaci da parte dei Governi sono necessarie per affrontare le questioni relative alle condizioni di lavoro sulle piattaforme digitali. Molti di questi sono già entrati in azione. Tuttavia, è altresì urgente promuovere un dialogo politico nazionale, regionale e internazionale con le parti interessate, poiché le piattaforme riguardano tutte le giurisdizioni. La commemorazione di quest’anno sostiene gli sforzi della comunità internazionale impegnata nelle soluzioni volte al raggiungimento dello sviluppo sostenibile. In tal senso, la Giornata mira a promuovere il dialogo con gli Stati membri, le agenzie delle Nazioni Unite e con altre parti interessate per eliminare il divario digitale, fornire opportunità di lavoro dignitoso e proteggere il lavoro e i diritti umani nell’era moderna delle tecnologie digitali.
In Italia, per celebrare la Giornata Internazionale della Giustizia Sociale, sono previste diverse iniziative
Fonte: https://www.onuitalia.it/giornata-internazionale-della-giustizia-sociale-20-febbraio/
La Giornata Internazionale della Giustizia Sociale ha l’obiettivo di mettere in luce quanto lo sviluppo e la giustizia sociale siano indispensabili per il mantenimento della pace e della sicurezza, sia tra gli Stati che a livello nazionale. Tuttavia, la ricorrenza mira anche a rammentare che in assenza di pace e sicurezza e del rispetto di tutti i diritti umani e delle libertà fondamentali, lo sviluppo e la giustizia sociale non possono essere raggiunti. Questi fattori costituiscono una priorità per le Nazioni Unite. Per questo motivo, attraverso la risoluzione A/RES/20/62 adottata il 26 novembre 2007, l’Assemblea Generale ha designato il 20 febbraio come la Giornata Internazionale della Giustizia Sociale.
L’Organizzazione Internazionale del Lavoro (ILO – International Labour Organization), il 19 giugno 2008, ha adottato all’unanimità la Dichiarazione dell’ILO sulla Giustizia Sociale per una Globalizzazione Equa (ILO Declaration on Social Justice for a Fair Globalization). Si tratta della terza dichiarazione più importante, sui principi e sulle politiche adottate dalla Conferenza Internazionale del Lavoro, a partire dalla Costituzione dell’ILO del 1919. Attraverso il testo di questo storico documento, i governi e le organizzazioni di 182 Stati membri enfatizzano il ruolo chiave dell’ILO contribuendo al progresso e alla giustizia sociale nel mondo globalizzato. Il loro obiettivo è quello di rafforzare le capacità dell’ILO attraverso l’Agenda del Lavoro Dignitoso per portare avanti questi obiettivi.
L’Assemblea Generale delle Nazioni Unite è consapevole del fatto che la globalizzazione e l’interdipendenza stiano aprendo nuove strade, sia attraverso il commercio, gli investimenti e i flussi di capitale, che tramite i progressi della tecnologia, al fine di stimolare la crescita dell’economia mondiale, lo sviluppo e il miglioramento degli standard di vita nel mondo. Tuttavia, allo stesso tempo, restano importanti sfide da affrontare, come le crisi finanziarie, l’insicurezza, la povertà, l’esclusione e la disuguaglianza, sia all’interno che tra le società, e gli ostacoli significativi per un’ulteriore integrazione e per una piena partecipazione all’economia globale per i paesi in via di sviluppo, così come per alcuni paesi con economie in transizione.
Il tema scelto dalle Nazioni Unite per celebrare la Giornata del 2021 è “Un appello per la Giustizia Sociale nell’Economia Digitale”. Durante gli ultimi 10 anni, abbiamo assistito alla proliferazione delle piattaforme digitali, che sono penetrate in molti settori dell’economia delle società. Il tema di quest’anno si pone sullo sfondo della pandemia di Covid-19, poiché, a partire dal 2020, per evitare interruzioni di molte attività commerciali a causa della crisi sanitaria, la modalità del lavoro da remoto si è diffusa a macchia d’olio, rafforzando la crescita e l’impatto dell’economia digitale. Nonostante questi sforzi, la pandemia ha ampliato notevolmente il divario digitale tra i paesi sviluppati e quelli in via di sviluppo, in particolare in termini di disponibilità e accessibilità informatica e di Internet, aggravando le disuguaglianze esistenti. Se da un lato le piattaforme digitali offrono dei vantaggi, come una modalità di lavoro più flessibile; dall’altro pongono delle nuove sfide, tra cui regolarità di lavoro e di reddito, condizioni di lavoro eque, protezione sociale e uno stile di vita adeguato. La pandemia di Covid-19 sta mettendo alla prova lavoratori e imprese esponendoli a grandi rischi e forti disuguaglianze. Risposte efficaci da parte dei Governi sono necessarie per affrontare le questioni relative alle condizioni di lavoro sulle piattaforme digitali. Molti di questi sono già entrati in azione. Tuttavia, è altresì urgente promuovere un dialogo politico nazionale, regionale e internazionale con le parti interessate, poiché le piattaforme riguardano tutte le giurisdizioni. La commemorazione di quest’anno sostiene gli sforzi della comunità internazionale impegnata nelle soluzioni volte al raggiungimento dello sviluppo sostenibile. In tal senso, la Giornata mira a promuovere il dialogo con gli Stati membri, le agenzie delle Nazioni Unite e con altre parti interessate per eliminare il divario digitale, fornire opportunità di lavoro dignitoso e proteggere il lavoro e i diritti umani nell’era moderna delle tecnologie digitali.
In Italia, per celebrare la Giornata Internazionale della Giustizia Sociale, sono previste diverse iniziative
Fonte: https://www.onuitalia.it/giornata-internazionale-della-giustizia-sociale-20-febbraio/