Giochi Gioventù: Abodi, accordo perché siano evento educativo


“I Giochi della Gioventù iniziano nell’anno scolastico 2024/2025. Tra qualche settimana, penso alla ripresa dei lavori, peraltro verrà approvata anche dalla Camera una norma specifica sui Giochi della Gioventù. Con altri cinque colleghi di Governo abbiamo costruito un accordo che consente ai Giochi della Gioventù di essere, non soltanto un evento sportivo, ma un evento educativo, che durerà tutto l’anno e che porterà a una fase finale”. A dirlo è il ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi, in un punto stampa al Giffoni Film Festival. “Dopo i Giochi olimpici e paralimpici – aggiunge – stabiliremo le discipline. Le risorse finanziarie non ci sono, ma le abbiamo trovate e questa è la cosa più confortante perché sono risorse che avranno una stabilità nel tempo”. “Credo che sia una straordinaria opportunità per far competere le scuole di tutta Italia, ragazze e ragazzi di quarta e quinta elementare e della scuola media, ma affiancare anche la dimensione sportiva con la dimensione della cultura della disabilità, della cultura alimentare, della cultura della salute e dell’ambiente”, conclude Abodi. (AGI)
SA2/ARI