Giappone: premier Ishiba esclude aumento tassi, yen va giù


“L’ambiente non è favorevole a un aumento dei tassi di interesse”. Lo ha detto il nuovo primo ministro giapponese Shigeru Ishiba dopo aver incontrato il governatore della Banca del Giappone (BoJ) Kazuo Ueda. “Personalmente, non credo che ci troviamo in un ambiente di questo tipo. Non credo che siamo in un ambiente favorevole a ulteriori rialzi dei tassi”, ha dichiarato. “L’economia continuerà a crescere in modo sostenibile, nel proseguimento di una tendenza all’allentamento, e continuerà a muoversi verso la fine della deflazione. Questa è la speranza che ho espresso al governatore”, ha dichiarato Ishiba.
Queste affermazioni hanno sorpreso il mercato: la Borsa di Tokyo avanza del 2% mentre lo yen che si era impennato contro il dollaro venerdì scorso sulla scia della sua elezione, ha perso quota e ora passa di mano a 146,63 sul dollaro e a 161,69 sull’euro.
Inizialmente i mercati scommettevano su una vittoria di Sanae Takaichi, i cui commenti a favore di una politica monetaria accomodante avevano contribuito a far scendere lo yen. Da parte sua, Ishiba si era mostrato favorevole a che la Bank of Japan (BoJ) si allontanasse dalle sue politiche di allentamento monetario di lunga data e riteneva che “fosse possibile aumentare le tasse sulle imprese”. E poi, il dietrofront di oggi. (AGI)