I media giapponesi rilanciano con clamore la notizia delle nuove “proteste” del presidente Usa Donald Trump in merito al trattato di sicurezza tra Usa e Giappone. “Non è la prima volta – sottolinea la rete pubblica giapponese Nhk – che Trump protesta per il trattato di sicurezza che lega i due Paesi”, rilanciando le parole da lui pronunciate secondo cui “noi (gli Usa) dobbiamo proteggere loro (i giapponesi) ma in nessuna circostanza loro sono obbligati a proteggere noi”. “Chi fa questi trattati?”, si chiede Trump nel servizio di Nhk. La televisione nipponica rammenta che Trump aveva esternato rilievi simili già durante il suo primo mandato. “All’epoca – ricorda Nhk – aveva detto all’allora premier Shinzō Abe, che il trattato doveva essere modificato”. Il trattato di cooperazione e mutua sicurezza tra i due paesi è stato stipulato nel 1960. Nel 2020, in occasione del 60esimo anniversario della firma del trattato, Washington e Tokyo si erano impegnate a rafforzare la loro alleanza in risposta alle evoluzioni in atto nella regione Asia-Pacifico, specie alla luce del riarmo cinese e delle minacce nucleari nordcoreane. (AGI)