Il Giappone sud-occidentale è in allerta per il potente tifone Gaemi, che ha costretto all’evacuazione di almeno una dozzina di persone sulle isole della prefettura di Okinawa, e gran parte del Paese rimane in allerta per le alte temperature.
L’Agenzia meteorologica giapponese (JMA) ha emesso il secondo livello più alto di allerta per l’ondata di maltempo nella regione di Ishigaki e prevede che oggi il tifone si avvicinerà ulteriormente all’isola di Yonaguni, entrambe nel sud di Okinawa.
Un totale di 13 persone sono state evacuate a causa degli effetti del ciclone tropicale, 12 delle quali a Ishigaki e una a Yonaguni, da dove si prevede che si sposterà verso nord-ovest a una velocità di 15 chilometri orari sul mare. La JMA ha avvertito del possibile crollo delle case a causa dei forti venti, nonché di onde fino a 12 metri sulle isole di Okinawa, e raccomanda di ripararsi in edifici robusti. La velocità massima vicino al centro della tempesta è di 45 metri al secondo, mentre raggiunge i 25 m/s in un raggio di 130 chilometri a sud del centro e 95 chilometri a nord.
Sono previste forti piogge in diverse zone di Okinawa e le precipitazioni fino a mezzogiorno di giovedì saranno di 250 millimetri a Yaeyama, 180 mm nelle isole Miyako e 150 mm sull’isola principale della prefettura. (AGI)
RED/CAU