L’inflazione in Giappone è salita a luglio al 2,7% su base annua rispetto al 2,6% del mese precedente. La lettura dell’indice dei prezzi al consumo core, che esclude i prezzi volatili degli alimenti freschi, è stata in linea con le aspettative del mercato. Gli aumenti del costo dell’elettricità e del gas, dei prodotti alimentari trasformati e dei premi assicurativi per le auto sono stati tra le aree che hanno contribuito al rialzo, ha dichiarato il ministero in un comunicato. L’aumento dei prezzi alla pompa di benzina è invece rallentato, ma è stato compensato dall’aumento delle tariffe dell’elettricità e del gas naturale, ha aggiunto il ministero. Escludendo gli alimenti freschi e l’energia, i prezzi giapponesi sono aumentati dell’1,9% a luglio – in linea con le aspettative – dopo un aumento del 2,2% a giugno. (AGI)