AGI – Più di duecento milioni di persone in stato d’allerta negli Stati Uniti, cinque milioni senza energia elettrica in Texas, oltre 20 morti nell’ultima settimana. E’ il bilancio aggiornato della tempesta artica che si è abbattuta da giorni nella zona sud e nel Midwest del Paese.
Il maltempo si sta muovendo verso il Canada, ma sta lasciando il segno in molti Stati. A Oklahoma City la temperatura è scesa a -20. A Fayetteville, in Arkansas, a -28.
In Texas una delle situazioni più drammatiche dove milioni di persone sono all’addiaccio a causa dei blackout e della rottura delle tubature, mentre le temperature restano sotto lo zero.
Il governatore, Greg Abbott, ha dichiarato da giorni lo stato d’emergenza. Qui la situazione è piu’ drammatica perché le infrastrutture non sono state costruite per sopportare una condizione artica che in questo Stato è inusuale.
A Houston una donna e una ragazza sono morte per l’esalazione di monossido di carbonio prodotte dal tubo di scarico della macchina, tenuta accesa in garage per contrastare il gelo. Ma sono centinaia le persone rimaste intossicate nel tentativo di sfuggire al freddo, al punto che le autorità hanno dovuto lanciare un messaggio per invitare la popolazione a non cercare rifugio, accendendo i motori delle auto.
Un homeless è stato trovato morto in un sottopasso. Una donna anziana e tre nipoti sono morti nell’incendio di una casa a Sugar Land, sempre in Texas. In Louisiana un uomo è morto dopo essere scivolato sul ghiaccio. In Tennessee un bambino di dieci anni è annegato dopo essere finito dentro un pozzo ghiacciato.
Il maltempo sta rendendo impossibile anche la distribuzione del vaccino in molte zone. La portavoce della Casa Bianca, Jen Psaki, ha spiegato nel briefing con i giornalisti che l’amministrazione sta monitorando la situazione, consapevole che senza energia elettrica molte dosi rischiano di essere inutilizzabili, essendo necessario mantenere una certa temperatura.
Vedi: Gelo artico in Usa: decine di morti, il Texas nel caos
Fonte: estero agi