Londra, 13 nov. – Braverman, in un ultimo tweet postato ieri sera, aveva chiesto “ulteriori azioni” contro le manifestazioni filo palestinesi del fine settimana. “Non si puo’ andare avanti. Settimana dopo settimana, le strade di Londra sono inquinate da odio, violenza e antisemitismo. I membri del pubblico vengono assaliti e intimiditi. Soprattutto gli ebrei si sentono minacciati. Sono necessarie ulteriori azioni”. Braverman ha condannato quelli che ha definito “canti, cartelli e armamentari malati, incendiari e, in alcuni casi, chiaramente criminali apertamente in mostra” presenti durante la marcia di sabato a Londra.
Falco della destra Tory più oltranzista, Braverman era da tempo al centro di polemiche per la sua retorica durissima sull’immigrazione, assimilata a “un’invasione”. La ministra aveva anche imputato alle forze dell’ordine doppi standard di trattamento: più duro nei confronti delle proteste di piazza di naziskin e ultradestra, più soft nei riguardi di quelle che ha definito “le orde pro Palestina”.
Al suo posto, viene nominato James Clevery.