Gas: chiude su massimi 3 settimane, al Ttf 47,73 euro/Mwh


Sale sui massimi da oltre tre settimane il prezzo del gas naturale in Europa. All’hub di riferimento Ttf, i future sul contratto di gennaio vengono scambiati a 47,73 euro per megawattora, in rialzo del 4,11%. L’impennata di oggi, dopo giorni di tensione, è seguita alle parole del presidente russo Vladimir Putin, che ha sollevato dubbi su un nuovo accordo di transito del gas con l’Ucraina. “Non c’è alcun contratto ed è impossibile firmarlo nell’arco di 3-4 giorni”, ha detto il presidente russo. L’attuale intesa scade infatti a fine anno e le proposte alternative delle nazioni dell’Europa centrale per mantenere il flusso di gas attraverso l’Ucraina hanno incontrato l’opposizione del presidente ucraino Volodymyr Zelenskiy, che rifiuta accordi a vantaggio di Mosca durante la guerra. Putin ha sottolineato, da parte sua, le difficoltà nel reindirizzare il gas attraverso paesi come l’Ungheria o la Turchia a causa dei contratti a lungo termine di Gazprom. L’ulteriore transito è impedito anche dalla causa intentata da Naftogaz Ucraina presso un tribunale arbitrale, secondo cui Gazprom non avrebbe pagato interamente i servizi di transito. La potenziale perdita di gas di transito ucraino, circa il 5% della domanda europea, potrebbe aumentare la dipendenza dai gasdotti norvegesi e dal Gnl statunitense. Nel frattempo, i livelli di stoccaggio in Europa sono scesi al di sotto del 75%. (AGI)