Un complesso ed elaborato piano di sicurezza che interesserà l’intero tratto litoraneo del comune di Fasano e quello di Brindisi, “risultato di uno sforzo congiunto e di un dialogo costante tra tutte le forze in campo, per garantire non solo la sicurezza del vertice G7, ma anche la tranquillità e vivibilità del nostro territorio”. Parola del prefetto di Brindisi, Luigi Carnevale, che questa mattina, a palazzo di Governo, ha presentato il piano con il questore Giampiero Lionetti, il presidente della provincia di Brindisi Antonio Matarrelli, e i sindaci di Fasano e Brindisi, Francesco Zaccaria e Giuseppe Marchionna.
Il piano prevede la perimetrazione di tre aree, soggette a provvedimenti limitativi per i residenti, gli operatori economici e i visitatori: tutto sarà sotto la regia della sala operativa interforze, allestita all’interno della questura. “Siamo pronti a gestire ogni situazione con la massima professionalità e dedizione – ha detto il questore -. Sappiamo che ci saranno manifestazioni contrarie, ma è importante manifestare senza violenza. Dobbiamo tutti collaborare per dare risalto al territorio, non per fargli del male”.
Il sindaco Zaccaria si è detto “pronto a fornire ogni informazione, a risolvere ogni questione e problematica. L’immagine del territorio a livello internazionale ci riempie di orgoglio. Anche la presenza del Papa è un riconoscimento per il lavoro svolto. La rivincita di questa terra è rappresentata dall’organizzazione di questo vertice”. In particolare nel territorio di Fasano e nella frazione di Savelletri, sede di Borgo Egnazia, le limitazioni vigeranno dalle 13 dell’11 giugno alle 13 del 16 giugno e, comunque, fino a cessate esigenze. Sarà attivata un’area ad accesso controllato, più ampia, al cui interno si collocano due aree di massima sicurezza. A queste se ne aggiunge una terza, l’area di attenzione, che coincide con un anello periferico rispetto all’area ad accesso controllato.(AGI)