G7 Finanze: Le Maire, su commercio fronte unito verso Cina


Il G7 “deve presentare un fronte unito per proteggere i suoi interessi industriali, dobbiamo utilizzare tutti gli strumenti a nostra disposizione, sia a livello del G7 che a livello europeo per proteggere i nostri interessi industriali e tutelarci dalle pratiche commerciali sleali della Cina”. Lo ha affermato il ministro dell’Economia e delle Finanze della Francia, Bruno Le Maire, in un punto stampa prima dell’inizio del vertice del G7 delle Finanze a Stresa.
“La Cina è nostro partner economico – ha spiegato, – ma ha una capacità di potenza industriale e il G7 deve presentare un fronte unito per proteggere i suoi interessi industriali. Dobbiamo però assolutamente evitare una guerra commerciale: non è nell’interesse degli Usa, né della Cina, né dell’Europa”. Secondo Le Maire, “i rischi geopolitici sono diventati la minaccia più significativa per la crescita e per le nostre economie, e il commercio con la Cina solleva una serie di questioni comuni alle quali vogliamo che il G7 fornisca una risposta comune. La prima sfida è definire le regole del commercio equo, e sarà, ovviamente, uno dei punti su cui si discuterà tra i membri del G7”.