Francia: Macron spiega piano battaglia, oggi conferenza stampa.


Marine Le Pen e i nuovi alleati, hanno intenzione di cavalcare la storica vittoria delle Europee (31,37%) alle legislative. Ma la decisione del nuovo polo di destra ha creato uno psicodramma all’interno di LR. La numero due del partito, Annie Genevard, ha convocato un esecutivo straordinario che sarà seguito da una conferenza stampa. Macron, da parte sua, spera di mobilitare i repubblicani che rifiutano l’unione con l’estrema destra, così come i socialdemocratici che si oppongono a qualsiasi alleanza con gli Insoumis di Jean-Luc Mélenchon.
Che ruolo avrà Emmanuel Macron nella campagna? Quali passi è pronto a compiere nei confronti della destra e del centrosinistra? Intanto il presidente ha liberato il campo e ha affidato la campagna del campo presidenziale al primo ministro Gabriel Attal. Ieri sulla scelta del capo dell’Eliseo sono fioccate le critiche. L’ex primo ministro Edouard Philippe, presidente di Horizons, ha ritenuto “non del tutto salutare” che il presidente si lasciasse coinvolgere troppo, sottolineando di sfuggita la “rabbia” suscitata nell’opinione pubblica dallo scioglimento e il “considerevole rischio di vedere la RN prendere il potere”. Critiche dall’interno anche alla scelta di Ciotti che, secondo il ministro dell’Interno Gerald Darmanin, “ha firmato gli accordi di Monaco e disonorato la famiglia gollista”. Marine Le Pen, invece, ha elogiato “la scelta coraggiosa” e “il senso di responsabilità” del presidente dei repubblicani, auspicando “che un numero significativo di dirigenti di LR lo seguano”. L’alleanza proposta con Reconquête di Eric Zemmour, tuttavia, è fallita. La RN “rifiuta il principio stesso di un accordo” con Reconquête per non essere “associata” a Eric Zemmour, ha lamentato Marion Maréchal, nipote di Marine Le Pen. (AGI)