Francia: figlia Brigitte Macron racconta trauma ‘affaire’ madre


“Attacchi, maldicenze, giudizi. Non era ancora l’era dei social network, ma eravamo in un piccolo paese di provincia. Si sapeva tutto. Sentii un mucchio di critiche e commenti sulla differenza di età tra mia madre ed Emmanuel”. Parla in pubblico per la prima volta Tiphaine Auzière, la figlia più giovane di Brigitte Macron e racconta il trauma vissuto, quando aveva 10 anni, e sua madre cominciò la relazione con il 15enne Emmanuel Macron, un ragazzino più giovane di 24 anni della madre, per di più compagno di classe di uno dei suoi fratelli.
Oggi avvocato 40enne, sposata con un medico e madre di due figli, Tiphaine si è improvvisata scrittrice: proprio oggi è uscito il suo libro ‘Assises’. L’avvocatessa ha scritto un romanzo sul tema della violenza domestica, un libro di 263 pagine, in cui tra i principali protagonisti c’è anche una…. Brigitte. Inevitabile che nelle interviste con cui ha accompagnato il lancio abbia parlato della madre, una delle donne più importanti della sua vita. “Una separazione è dolorosa, ma quando c’è qualcosa di particolare, è ancora più dolorosa. Ho imparato molto sulla natura umana. So che, in momenti come questi, devi concentrarti su ciò che è essenziale e andare avanti indipendentemente dalle critiche”, ha raccontato a Paris Match. Tiphaine ha raccontato anche come il padre, André-Louis Auzière, un banchiere, lasciò subito la casa di famiglia quando seppe della relazione della moglie; e non ha nascosto come la sua sofferenza per il trauma fu acuita dalla natura scandalosa della relazione (Macron era tra l’altro compagno di classe di sua sorella maggiore, Laurence).
Brigitte ed Emmanuel Macron si sono sposati nel 2006 e oggi Auziere dice di ammirare profondamente il presidente, che ha 46 anni e lei descrive come “umano, coraggioso e generoso”. La donna, che lavora in uno studio legale di Parigi, vive oggi con la sua famiglia a Le Touquet sulla costa della Manica. “Per qualsiasi bambino, un divorzio è molto doloroso, ma una famiglia allargata può essere un’opportunità”, ha detto a Le Figaro. “Ci possono essere legami di sangue indipendenti. Sono stata fortunata ad aver avuto un padre straordinario e un patrigno straordinario”. L’avvocatessa ha anche affrontato il tema delle bizzarre teorie complottiste che sono circolate sui social media a proposito della madre dopo l’elezione di Macron. “Sono preoccupata quando sento quello che circola sui social network sul fatto che mia madre sia un uomo”. “Tutti possono dire qualsiasi vecchia sciocchezza su chiunque e ci vuole tempo prima che venga rimossa”. La ‘premiere dame’ e i suoi figli hanno comunque citato in giudizio due donne per aver pubblicato quelle voci. (AGI)