Francia: ‘diffamarono’ Brigitte Macron, due donne a processo


Due donne a processo in Francia per avere diffuso la falsa affermazione secondo cui la first lady francese Brigitte Macron sarebbe una transgender, cosa che ha scatenato i commenti online da parte dei teorici della cospirazione e dell’estrema destra. Nel 2022, Brigitte Macron ha presentato una denuncia per diffamazione contro due donne che hanno pubblicato un video su YouTube nel dicembre 2021 sostenendo che una volta era stata un uomo di nome “Jean-Michel”. L’affermazione era diventata virale poche settimane prima delle elezioni presidenziali del 2022.
Amandine Roy, un’autoproclamata medium spirituale, è apparsa in tribunale a Parigi per rispondere alle domande sull’intervista che ha condotto con Natacha Rey, una giornalista indipendente. Roy, 49 anni, aveva intervistato Rey per quattro ore sul suo canale YouTube, la giornalista aveva parlato della “menzogna di stato” e della “truffa” che lei affermava di aver scoperto. Dopo la pubblicazione del video sui social si sono moltiplicati i messaggi in cui si sosteneva che la first lady, ex Brigitte Trogneux, non era mai esistita e che suo fratello Jean-Michel aveva cambiato sesso e assunto quell’identità. La falsa affermazione ha portato anche ad accuse più gravi di abusi sui minori contro la first lady francese. “Il pregiudizio è enorme, è esploso ovunque”, ha detto l’avvocato di Brigitte Macron, Jean Ennochi, che ha chiesto un risarcimento di 10.000 euro per Brigitte Macron e suo fratello.
La disinformazione si è diffusa anche negli Stati Uniti, dove Brigitte Macron è stata attaccata in un video YouTube, ora cancellato, prima delle elezioni di novembre. La decisione sul caso dovrebbe essere presa il 12 settembre. (AGI)