“La riapertura dei termini per l’adesione al concordato preventivo biennale per le partite Iva è una pessima notizia. Mentre il Parlamento discute di una manovra di una bilancio recessiva e che non risponde alle esigenze degli italiani sempre più impoveriti, il governo pensa ai furbetti delle tasse. Che però, essendo furbetti, non hanno aderito prima e non lo faranno ora”. Lo afferma il senatore dell’Alleanza Verdi e Sinistra, Tino Magni. (AGI)