Finalmente una proposta di equità e di rispetto del diritto tributario italiano, questo il primo commento del Presidente Nazionale di Confedercontribuenti, Carmelo Finocchiaro alla notizia diffusa dalle agenzie stampa secondo cui sulla sulla base di un emendamento alla delega fiscale sarà obbligo per Google e le multinazionali del web di pagare le imposte in Italia per e attività riferibili al nostro Paese. Questa proposta nasce da due emendamenti presentati oggi e che saranno votate da martedi’ prossimo in commissione Finanze della Camera. Il Pd ha presentato due emendamenti, a prima firma Ernesto Carbone, che affrontano la questione posta anche in sede Ue delle imposte che devono pagare quelle multinazionali che ”tra globalizzazione e digitalizzazione sfuggono all’imposizione dei Paesi dove operano”. Un secondo emendamento prevede che anche in Italia si introducano ”sistemi di tassazione delle imprese multinazionali basati su adeguati sistemi di stima delle quote di attività imputabili alla competenza fiscale nazionale”. Se saranno approvati questi emendamenti fanno giustizia conclude Finocchiaro verso milioni di contribuenti italiani che pagano onestamente le tasse.