Nato per sviluppare le PMI italiane su 882 richieste ne accoglie solo 18 e fra queste finanzia lo sviluppo di un’azienda che impacchetta valigie negli aeroporti con appena 8 dipendenti, con collegamenti internazionali tutti da chiarire, partecipando con oltre 14 milioni di euro. Giulio Cappellini, Amministratore del Fondo, chiarisca strategie e soprattutto la partecipazione in TRUSTAR di Milano, che a quello che risulta a Federcontribuenti, attua violazioni delle norme sulle sub concessioni aeroportuali, utilizzando lavoratori attraverso cooperative in subappalto. Ma il subappalto di fatto è vietato dalla legge nelle subconcessioni. Chiederemo alla magistratura di indagare. Non consentiremo che con i fondi della cassa depositi e prestiti finanziano aziende che nulla hanno a che fare con gli obiettivi di sviluppo per le PMI per cui è nato il Fondo. E forse è necessario indagare sulle proprietà di alcune di queste aziende finanziate dal Fondo.