Su Rai Due stasera alle 21,20 “Miss Peregrine – La casa dei ragazzi speciali” (2016). Quasi alla stessa ora su Italia 2 (canale numero 66) – in spietata concorrenza – andrà in onda “Sweeney Todd: il diabolico barbiere di Fleet Street” (2007)
di Franco La Magna
Cantore d’una diversità spesso eccentrica e mostruosa, il californiano Tim Burton, classe 1958, regista, sceneggiatore, scrittore, produttore e molto altro, già Leone d’Oro a Venezia nel 2007, ha ormai da un pezzo scalato il Gotha dei divi hollywoodiani con la sua eclettica filmografia dark alternativa, mix di horror espressionistico abbondantemente irrorato da profonda pietas umana per gli esclusi. Geniale fin dalle prime apparizioni, dopo un breve apprendistato alla Disney come animatore, comincia a produrre i propri corti nei quali dà subito prova del suo inesausto ingegno creativo per l’horror (ama visceralmente Vincent Price) e il bianco e nero.
Dall’esordio alla fama mondiale il passo è breve, ma non facile. Le sue atmosfere gotiche e le sue storie interpretate da creature outsider conquistano un pubblico eterogeneo, soprattutto fatto di giovani. La stessa critica lo apprezza. Figlio d’una cultura pop e punk sforna ininterrottamente un’iterazione di piccoli capolavori (Beetlejuice – Spiritello porcello, Edward mani di forbice, Batman – il ritorno, Il mistero di Sleepy Hollow, La sposa cadavere, Sweeney Todd – Nightmare Before Christmas, Il diabolico barbiere di Fleet Street, Alice in Wonderland, Dark Shadows, Frankenweenie).
All’ingegnoso Burton Rai Due dedica questa serata post festività programmando “Miss Peregrine – La casa dei ragazzi speciali” (2016, alle 21,20), un orfanotrofio ricettacolo di strane e dolcissime creature, cui presto si aggregherà un altro ragazzino sedotto dai racconti del nonno.
Pressoché alla stessa ora su Italia 2 (canale numero 66) – in spietata concorrenza – (non sono mai semplici coincidenze) andrà in onda “Sweeney Todd: il diabolico barbiere di Fleet Street” (2007), storia della terribile vendetta d’un barbiere ingiustamente accusato, condannato e deportano che torna nella sua città per riprendere “mostruosamente” l’antico mestiere. Protagonista Jonny Deep, attore fetisch di Burton e l’ex moglie Helena Bonham Carter