L’intramontabile “La Vita è meravigliosa” in seconda serata su La7
“Ti piace o’ presepio”? Dopo lunga attesa e scrosciante battage pubblicitario, torna oggi su RAI Uno in prima serata alle 21, 25 (in replica su Rai Premium il 24 alle 20,20) “Natale in casa Cupiello (2020) diretto dall’eclettico regista e sceneggiatore napoletano Edoardo De Angelis, tratto dal celeberrimo e omonimo lavoro che Eduardo De Filippo scrisse nel 1931 e divenuto ormai un classico del teatro italiano. Assonanza di nomi docet, quasi una predestinazione alla messa in scena cinematografico-televisiva (con uso obbligato di “esterni”) del regista napoletano che presumibilmente – pur nel rigoroso rispetto dello spirito e dei passaggi fetish del testo teatrale di Eduardo – non avrà trascurato “l’obbligo” d’ imprimere alla recitazione di Sergio Castellitto (nei panni del personaggio principale) la giusta distanza da quella eduardiana. Certo sarà difficile liberarsi dall’ingombrante e imponente presenza di Eduardo-Cupiello, ma l’accettazione di una sfida così perigliosa (e per certi versi azzardata) induce – ancor prima della visione – a vergare con maggiore indulgenza il giudizio estetico finale.
Per chi voglia proseguire la serata, non ancora stremato dal tragicomico Natale di Cupiello, su La7 alle 23,30 un altro celeberrimo lavoro del regista siciliano (era nato a Bisaquino) Frank Capra “La vita è meravigliosa” (1946), uno dei film più problematici del regista naturalizzato USA – vera e propria parabola tratto dal racconto “The Greatest Gift” (1939) scritto da Philip Van Doren Stern – divenuto un film popolarissimo, un classico da programmare e riprogrammare nel mondo intero durante le festività natalizie, oggi inserito nell’elenco dei migliori cento film americani di tutti i tempi. L’happy end miracolistico ne riscatta il profondo pessimistico, pur non cancellando il dramma e il demoniaco potere del denaro.