Film in TV del 29 maggio LA COMMEDIA CULT SULL’IPPICA


Su Rai Storia “Febbre da cavallo”, Romina Power seminuda in un film ispirato a De Sade, Robin Williams en travesti

a cura di Franco La Magna

“Febbre da cavallo” (1976, stasera su Rai Storia, Canale 54, alle 21,10), uno dei cult della commedia caciarona e divertente nella Roma degli anni ‘70. “Scommettitori incalliti all’ippodromo di Tor Della Valle, Bruno Fioretti, detto Mandrake(Proietti) e Armandino Felici, detto Er Pomata (Montesano), son indebitati fino al collo. L’occasione d’oro arriva quando si scopre la somiglianza di Mandrake col celebre fantino Jean-Lousi Rossini (Ozzano), ingaggiato dal ricco conte Dall’ara (Ballista) per contrastare il cavallo Soldatino, l’ex brocco di proprietà dello scalcinato De Marchis (Carotenuto). Scritto da Steno, Enrico Vanzina e Alfredo Giannetti, soggetto di Massimo Patrizi, uno degli ultimi esempi di commedia all’italiana vecchia maniera, prima dei Pierini: l’intreccio è prevedibile, ma efficace; le carenze di regia sono compensate dagli affiatati interpreti; e la celebrazione dei perdenti e dell’arte di arrangiarsi è servita con un sense of humor irresistibile, che è la quintessenza della romanità cialtrona e bonaria di una volta. Cult nella Capitale, ma anche tra gli appassionati di ippica. Certi bozzetti, come il giudice di Adolfo Celi, si stagliano nella memoria con la forza del vero cinema popolare. Impagabile tema musicale di Bixio-Brizzi-Tempera. Alberto Giubilo è se stesso”. (Fonte: “Il Mereghetti. Dizionario dei film”, pubblicazione annuale, editrice Baldini&Castoldi)
Ispirato ad un racconto del marchese De Sade (ovviamente edulcorato e reso melodrammatico), su Cielo Tv, canale 26, alle 21,15 “Justine ovvero le disavventure della virtù” (1969) regia di Jess Frank (pseudonimo di Jesus Franco), vita diametralmente opposta di due sorelle (una entra in un postribolo, l’altra -ostinatamente virtuosa – accusata ingiustamente, viene incarcerata, ma riesce <a fuggire). Uno dei primi film di Romina Power, giovanissima, che appare semisvestita (ma mai nuda integralmente). Nel ruolo di De Sade Klaus Kinski
Robin Williams en travesti nella pirotecnica commedia “Mrs. Doubtfire” (1993, su Italia 1 alle 21,20) regia di Chris Columbus, trasformatosi in donna tuttofare per rientrare nella casa da cui è stato allontanato perché divorziato. Straordinaria la performance attoriale dell’eclettico attore di Chicago (morto suicida a 63 anni), già interprete di film di grande successo, ma altrettanto incomparabile il doppiaggio italiano di Carlo Valli. La matrice resta “Tootsie”. I buoni sentimenti abbondano e alla fine la famiglia divisa torna a ricomporsi, come non accade quasi mai nella vita reale.