Una commedia al vetriolo in onda questa sera su Rai Storia alle 21,10
di Franco La Magna
Generalmente relegato in orari impossibili per la carica polemica al vetriolo che contiene “Signore e signori, buonanotte” (1976) film ad episodi per la regia collettiva di Luigi Comencini, Nanni Loy, Luigi Magni, Mario Monicelli ed Ettore Scola, inventa tra il tragico e il grottesco una serie di episodi che molto riescono a far ridere amaro (“come una lumaca sul fuoco”, avrebbe detto Pirandello), assemblando un gruppone di star nazionali spesso prestate alla “commedia all’italiana” e qui protagoniste dei vari episodi (Marcello Mastroianni, Eros Pagni, Carlo Croccolo, Paolo Villaggio, Vittorio Gasmann, Nino Manfredi, Adolfo Celi, Mario Scaccia e le attrici Monica Guerritore, Senta Berger, Lucretia Love, Andréa Ferréol). Ferocissima la satira che dispensa strali velenosi ad ogni piè sospinto.
Tra tutti i 14 episodi spicca la straordinaria interpretazione di Nino Manfredi in stato di grazia ne “Il santo soglio” in cui un cardinale si finge in fin di vita per riuscire a farsi eleggere Papa. Indimenticabile, patetico e penoso il personaggio di Ugo Tognazzi (“Poco per vivere, troppo per morire”) nei panni di un povero pensionato costretto, tra mille furbizie, a sopravvivere con un appannaggio da fame.
Grottesco e allucinante l’episodio “Sinite parvulos”, con Paolo Villaggio, che propone come soluzione al problema del controllo delle nascite e del lavoro minorile quello di mangiare i bambini in esubero.
Non molto lontano dal celebre “I mostri” (1963), cattivissimo film ad episodi firmato da Dino Risi, uno dei padri nobili della “commedia all’italiana”, il film va in onda, finalmente in prima serata, dopo una sorta di malcelato boicottaggio televisivo, su Rai Storia, Canale 54, alle 21,10.