Una serata televisiva tra le delizie di Edwige Fenech (cine 34), l’assassinio di Dalla Chiesa (tv 2000) e l’urlo di Bruce Lee (Rai 4)
a cura di Franco La Magna
Cine 34 (canale 34) strenuamente impegnato nel recupero dei b-movies nazionali degli anni ‘70, del cinema “a luci rosa” (i porno-soft all’italiana) interpretate dalle divette del tempo e ancora negli omaggi a registi ed attori (recentemente in giorni particolari, il genetliaco, sono stati celebrati lungo l’arco di un’intera giornata il regista-attore toscano Francesco Nuti e l’attore Diego Abatantuono) questa sera – 20 maggio, alle 21,00 – ripropone (ormai è quasi un appuntamento fisso, per via dell’impressionante numero di repliche) “La vedova inconsolabile ringrazia quanti la consolarono” (1973) regia di Mariano Laurenti. In campo la consueta reginetta del genere, la bella Edwige Fenech, (sogno proibito del pubblico delle sale), impegnata nella ricerca d’un “macho” che l’ingravidi, affinché possa beneficiare del generoso lascito del marito improvvisamente venuto a mancare. Ci riuscirà sfuggendo all’occhiuta sorveglianza dei cognati. Commedia di grana grossa, infarcita dei soliti stereotipi e grottesche caratterizzazioni, che come sempre mantiene ben poco di quel che promette in fatto di nudo, ma tutto sommato piuttosto divertente, ambientata nel solito retrivo paese siciliano, con la Fenech doppiata in vernacolo locale.
“Cento giorni a Palermo” (1984) regia di Giuseppe Ferrara (Tv 2000, canale 28, alle 21,10), racconto dei cento giorni del generale Dalla Chiesa, divenuto Prefetto di Palermo dopo l’assassinio di Pier Santi Mattarella e di Pio La Torre, enfatizza l’incandescente e tragica materia dell’assassinio del generale e della giovane moglie con un film di dura denuncia civile (a Dalla Chiesa vennero negati i poteri speciali) delle connivenze con la mafia. Un istant movie cronachistico che ricostruisce lucidamente, con una non nascosta propensione al sensazionalismo, gli ultimi giorni di vita del generale barbaramente trucidato nel capoluogo siciliano il 3 settembre 1982.
Per gli aficionados del kung-fu su Rai 4, canale 21 alle 21,20 torna il mito Bruce Lee con “Lurlo di Chen terrorizza anche l’occidente” (1972) di e con lo stesso Bruce Lee, passato ad autodirigersi, dopo il clamoroso successo planetario dei film precedenti. Qui il Piccolo Drago lotta, con successo garantito, contro la mafia cinese che gli manda contro tre campioni di arti marziali.