Film in TV del 12 maggio COMMEDIE E ANCORA COMMEDIE


Oggi su Cine 34, Rai Movie e canale 5. Su Rai Uno per “Ulisse: il piacere della scoperta” serata dedicata al “Gattopardo-Il romanzo della Sicilia”

a cura di Franco La Magna

Una vera e propria gragnola di commedie nazionali a conferma che l’immarcescibile genere (che poco o nulla ha a che fare con la tradizione della grande “commedia all’italiana”) da sempre invade  network e tv in chiaro, quelle per intenderci gratuite, seguite dalla stragrande maggioranza del popolo televisivo. E visto il ricorso al consueto, alla banalità delle sinossi e al becerume delle battute, forse la soluzione migliore sarebbe quella di dirottare la visione su altra tipologia di programmi (le primedonne della politica sono sempre onnipresenti, il notturno “Porta a Porta” per insonni politicizzati, docet…). Scartando dunque i film (ma non mancano thriller o gialli o catastrofisti di produzione straniera)  un ripiego più che decoroso potrebbe essere, su Rai Uno in prima serata, l’avventuroso “Ulisse: il piacere della scoperta”, questa sera dedicato al “Gattopardo-Il romanzo della Sicilia” sempre condotto dal mobilissimo e gestuale Alberto Angela o ancora il fortunato “Chi l’ha visto” di Rai Tre, ricerca delle tracce delle persone scomparse… e via discorrendo.

Ma tornando al cinema in tv (di cui questa rubrica si occupa), per chi proprio non riesce a fare a meno dei film passati dal piccolo schermo, dà la stura alla festa delle banalità “E adesso sesso” (2001, su Cine 34, alle 21,00) regia di Carlo Vanzina, film ad episodi sull’ossessione sessuale nazionale che tenta di scimmiottare i nobili precedenti, ma finisce soltanto nel pantano poco blasonato della mediocrità (la serata proseguirà intorno alle 23 sullo stesso canale con il grottesco, dissacrante e cannibalesco “La carne”, 1990, di Marco Ferreri, ben lungi dal genere commedia). Su Rai Movie, canale 24, alle 21,10 “Arrivano i prof.” (2017) di Ivan Silvestrini (regista di web series), parodia a tratti divertente d’una genia di pessimi professori e pessimi studenti, mentre su Canale 5, alle 21,20 a chiudere la serata d’ameni sollazzi arriva “Poveri ma ricchissimi” (2017) regia di Fausto Brizzi, “brexit ciociara” d’una ricca famiglia di cafoni, i Tucci, che tenta di mettere in atto la secessione del proprio paese, per creare il Principato di Torresecca, sequel caciarone di “Ricchi ma poveri” dello stesso Brizzi (in precedenza vincitore del David di Donatello per “Notte prima degli esami”) coinvolto nel noto scandalo delle molestie sessuali, accuse finite comunque con un decreto di archiviazione della Procura di Roma.