Avviati ad Orvieto gli interventi di cablaggio di FiberCop – la società che gestisce l’infrastruttura di rete più avanzata ed estesa del Paese a disposizione degli operatori – per portare connessioni ultrabroadband in oltre 3250 nuovi civici situati nelle aree del territorio comunale previste dal bando del ‘Piano Italia 1 Giga’. L’iniziativa rientra nella Strategia nazionale per la Banda Ultra Larga ed è finanziata in parte attraverso i fondi del Pnrr e in parte da FiberCop attraverso propri investimenti. Orvieto rientra tra gli 88 comuni umbri (dei quali 32 nella provincia di Terni) interessati da questo vasto programma che, complessivamente, interessa 10 Regioni (Piemonte, Val d’Aosta, Liguria, Abruzzo, Molise, Sardegna, Umbria, Marche, Calabria e Basilicata) più le Province autonome di Trento e Bolzano. “L’infrastruttura in fibra ottica che realizzeremo a Orvieto, attraverso l’intervento congiunto pubblico-privato – ha commentato Massimiliano Caputi, Responsabile Field Operations Line Lazio di FiberCop – doterà il Comune di una rete moderna, veloce e sicura. I cittadini e le aziende potranno così accedere a servizi innovativi in grado di contribuire allo sviluppo dell’economia locale e alla sempre maggiore efficienza dei servizi urbani. La fattiva collaborazione con l’Amministrazione comunale ci consente di procedere con il cablaggio nelle aree interessate”. In particolare, gli interventi saranno effettuati a partire dall’area industriale di Fontanelle di Bardano, i quartieri più popolosi quali Ciconia, Sferracavallo, Orvieto scalo, il centro storico e quindi raggiungeranno tutte le frazioni del territorio comunale. “Gli investimenti sulle infrastrutture, sia materiali che immateriali – dichiara Roberta Tardani, Sindaco del comune di Orvieto – sono necessari per rendere il nostro territorio più attrattivo e competitivo e questo progetto rappresenta un passo fondamentale verso un futuro più connesso, al passo con l’innovazione e che possa rendere il nostro comune un luogo pronto a cogliere le opportunità del digitale. Questa infrastruttura porterà con sé numerosi vantaggi: velocità di connessione significativamente più elevate, una maggiore affidabilità delle reti e la possibilità di accedere a servizi digitali avanzati”. (AGI)