Confedercontribuenti: Monti dà il parere negativo al taglio delle pensioni d’oro


Niente taglio alle pensioni d’oro. Almeno per il momento. Le note parlamentari delle principali agenzie di stampa raccontano infatti che la proposta di modifica al decreto legge spending review a firma del deputato Guido Crosetto (Pdl) ha ricevuto il parere contrario del governo che si è però impegnato a ragionare sul tema in vista dell’esame del decreto legge sviluppo. L’emendamento prevede che le pensioni «erogate in base al sistema retributivo, non possono superare i 6.000 euro netti mensili. Sono fatti salvi le pensioni e i vitalizi corrisposti esclusivamente in base al sistema contributivo». Se poi questa pensione è cumulata con altri trattamenti pensionistici erogati da gestioni previdenziali pubbliche in base al sistema retributivo, «l’ammontare onnicomprensivo non può superare i 10.000 euro netti mensili».