FONTE: Reuters
Il presidente della Federal Reserve Jerome Powell a Washington
Con un’inflazione statunitense ben al di sopra dell’obiettivo del 2% e un mercato del lavoro ancora molto rigido, la maggior parte dei responsabili di politica monetaria della Fed prevede di dover aumentare i tassi di interesse almeno altre due volte entro la fine dell’anno.
Lo dice il presidente della banca centrale Usa Jerome Powell nelle osservazioni preparate per la conferenza del Banco de Espana sulla stabilità finanziaria a Madrid, che riprendono in gran parte le sue recenti osservazioni sull’economia e sullo stato della politica.
“Una forte maggioranza dei partecipanti al Comitato (Fomc) prevede che sarà opportuno aumentare i tassi di interesse due o più volte entro la fine dell’anno”, dice Powell senza precisare quando potrebbero essere effettuati i rialzi.
Powell ha ribadito che le tensioni bancarie emerse a marzo “potrebbero portare” a un maggiore irrigidimento delle condizioni di credito rispetto a quanto ci si aspetterebbe dal solo aumento dei tassi. Ma ha anche fatto notare che l’inflazione è ancora troppo alta e che c’è “molta strada da fare” prima che possa tornare all’obiettivo del 2% della Fed.
(Antonella Cinelli, editing Andrea Mandalà)