Si terrà martedì 26 marzo presso la sede del Consiglio Nazionale Forense in Via del Governo Vecchio 3 a Roma il convegno dal titolo “Tribunale per le famiglie: necessità e urgenza” che vedrà confrontarsi Aiaf (Associazione Italiana degli Avvocati per la famiglia e per i Minori), Ami (Associazione Avvocati Matrimonialisti Italiani), Ondif (Osservatorio Nazionale sul Diritto di Famiglia) e Cammino (Camera Nazionale Avvocati per le persone, per i minorenni e per le famiglie) e con la partecipazione dell’Uncm (Unione Nazionale Camere Minorili) enel quale si parlerà del futuro del tribunale specializzato per le famiglie. Si tratta di un evento storico per l’avvocatura italiana nel settore famiglia e minori. Le cinque associazione più importanti si confronteranno sull’ambizioso progetto del Tribunale per la famiglia varato dalla legge Cartabia.
In sostanza, gli avvocati lamentano una serie di carenze strutturali della giustizia familiare minorile che rischiamo di vanificare la grande rivoluzione giuridico giudiziale del nostro Paese. Queste alcune delle richieste e proposte di cui si discuterà: 1) La mancanza di circa 3.000 magistrati dalla pianta organica che determina gravi ritardi e l’eccessivo ricorso alla giustizia onoraria, composta da magistrati non professionali; 2) La mancanza del personale di cancelleria. Il processo telematico non può risolvere da solo questioni che si trascinano da anni in ordine all’organizzazione delle cancellerie e segreterie dei Magistrati; 3) L’impiego dei giudici onorari dell’area psicologica nelle procedure che riguardano minori nella fase decisoria delle procedure. È molto più aderente al giusto processo il ricorso ai consulenti tecnici di ufficio per il rispetto del contraddittorio nelle fasi topiche delle procedure. 4) La specializzazione dei magistrati che deve essere concreta e verificabile in ogni distretto giudiziario del paese; 5) La previsione delle procedure di negoziazione assistita in materia di famiglia del gratuito patrocinio a carico dello Stato al fine di garantire la tutela dei diritti anche alle fasce più economicamente deboli e per decongestionare il carico di lavoro dei tribunali.
Tra gli interventi che saranno moderati da Paolo Corsini, direttore dei programmi di approfondimenti della Rai, il viceministro Francesco Paolo Sisto, il presidente del Cnf Francesco Greco, il presidente della I Commissione Giustizia Giulia Bongiorno, la prima presidente della Corte di Cassazione Margherita Cassano, il procuratore generale presso la corte di Cassazione Luigi Salvato, i presidenti delle associazioni forensi, il presidente Ondif Claudio Cecchella e il presidente Ami Gian Ettore Gassani. (AGI)
COM/RED