Export: quello italiano negli Emirati Arabi vale quasi 8 mld


L’export di prodotti e servizi Made in Italy negli Emirati Arabi Uniti è valso, nel 2024, 7,8 miliardi di euro, con un incremento del 19,4% rispetto all’anno precedente. Trainano la crescita le ottime performance della moda italiana e del settore delle tecnologie industriali rispettivamente con un +35% e quasi un +30%, a cui fa seguito un incremento del 23% nel mercato degli arredi e del 12% in quello dei gioielli. Non si arresta, inoltre, il successo del settore del Food & Beverage che, con una crescita del 5% rispetto agli ottimi risultati già registrati nel 2023, ha generato nell’ultimo anno un risultato di 417 milioni di euro. La collaborazione tra Italia ed Emirati Arabi Uniti, che sta vivendo un periodo d’oro, non si nutre solo di export. I due Paesi, infatti, sono sempre più vicini anche grazie all’ottimo lavoro svolto dal nostro Governo che ha puntato sulle relazioni interpersonali e condotto agli importanti accordi firmati a febbraio 2024 in occasione della visita del Presidente degli Emirati Arabi Uniti Mohammed bin Zayed Al Nahyan alla Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, nel corso del Forum imprenditoriale Italia – Emirati Arabi Uniti. Nel solco delle solide relazioni istituzionali e della partnership strategica tra Italia ed Emirati, si inserisce l’appuntamento di Investopia Europe in programma a Milano il prossimo 16 maggio a Palazzo Mezzanotte (sede di Borsa Italiana), forum di investimento internazionale nato nel 2020 negli Emirati e portato in Italia dalla collaborazione, giunta ormai al terzo anno, tra il Ministero dell’Economia degli Emirati Arabi Uniti ed EFG Consulting, società di consulenza specializzata in strategie di internazionalizzazione e business development. Con l’obiettivo di mettere in dialogo le eccellenze del Made in Italy e gli investitori provenienti dal Medio Oriente l’edizione 2025, alla quale parteciperanno i ministri emiratini Abdulla bin Touq Al Marri dell’Economia, Alia bint Abdulla Al Mazrui delle PMI e dell’Imprenditoria, e Mohamed Al Hawi, Vice Ministro degli Investimenti, si concentrerà in modo particolare sui seguenti settori chiave: cluster tecnologici e innovativi, moda tra tecnologia e tradizione, rigenerazione urbana, infrastrutture, sostenibilità e investimenti in asset alternativi. (AGI)
CRE