Ex Ilva: Procura Taranto su indagine, evidente danno allo Stato


Acciaierie d’Italia, nella gestione precedente all’amministrazione straordinaria, ha restituito una quantità di quote “inferiori a quelle realmente prodotte” e ha ottenuto “gratuitamente più quote di quelle a cui avrebbe avuto diritto, determinando uno scarto tra le prime e le seconde di oltre 2 milioni di quote”. “Alla luce del consistente valore economico di ciascuna quota di CO2 (allo stato pari a circa 82 euro cadauna), il danno per lo Stato é evidente”. Lo scrivono il procuratore capo di Taranto, Eugenia Pontassuglia, e il sostituto Francesco Ciardo nell’atto relativo all’indagine aperta sull’ex Ilva per le quote di CO2. Ci sono dieci indagati per truffa allo Stato tra cui l’ex ad Lucia Morselli e gli ex direttori Adolfo Buffo, Vincenzo Dimastromatteo e Alessandro Labile, tutti nel frattempo licenziati dai commissari. Labile é stato anche direttore dell’Area Ambiente oltreché direttore di stabilimento. (AGI)