Europee: C.De Luca, accordo Coesione in Sicilia è voto scambio.


L’appuntamento è per domani alle 11 in piazza Indipendenza a Palermo per una conferenza stampa, intanto Cateno De Luca torna a dire che “faremo ricorso al Tar e, se necessario, procederemo con denunce in sede penale per quello che riteniamo un caso di voto di scambio” cioè “l’accordo, firmato lunedì a Palermo dalla premier Giorgia Meloni e dal governatore siciliano, Renato Schifani, che riguarda la programmazione dei fondi FSC 2021/2027”. “È inaccettabile che si muovano con almeno due anni di ritardo, utilizzando risorse che spettano alla Sicilia per fini elettorali, e permettendo la rapina di 2 miliardi destinati al Ponte di Salvini. Inoltre, solo il 40% dei Comuni siciliani ha ricevuto fondi, escludendo il 60% degli enti che non appartengono alla loro parrocchia politica”, osserva ancora il leader di Sud chiama Nord, e ‘federatore’ della lista Libertà, che prosegue il suo tour sul ‘Camper della Libertà’.
Nel corso della conferenza stampa – anticipa – saranno rese note “le iniziative che il partito si è riservato di portare avanti nei confronti del governo nazionale e Regionale” e De Luca “affronterà anche un tema cruciale per la Regione, l’Accordo sul Fondo di Sviluppo e Coesione”. (AGI)