Di Antonio Riccobono
Ci siamo con le semifinali appena disputate tra il 16 e il 18 maggio sono ben tre le nostre squadre italiane che si giocheranno la finale in tutte e tre le competizioni europee Champions League, Europa League e conference League.
Inter, Roma e Fiorentina, con la Roma che dopo essersi aggiudicata la scorsa edizione della conference League 2022 quest’anno proverà a ripetersi in Europa League affrontando il Siviglia in finale, squadra spagnola che ha eliminato proprio un’italiana la Juventus, per i giallorossi di Mourinho è un’altra bella occasione per mettersi in vetrina nel palcoscenico europeo.
Siviglia-Roma, dunque, sarà la finale Europa League 2023, si giocherà a Budapest Mercoledì 31 maggio alle ore 21:00.
L’altra italiana arrivata fino in finale di conference League è la Fiorentina, con i gigliati che non vincono un trofeo internazionale dal 1961 era la Coppa delle Coppe ai danni del Rangers, Fiorentina che ha eliminato il Basilea nelle semifinali ribaltando la gara del Franchi persa 1-2 e vincendo in Svizzera per 1-3.
Fiorentina che affronterà in finale di Conference League 2023 gli inglesi del West Ham che hanno eliminato l’Az alkmaar.
Fiorentina-West Ham si giocherà all’ Eden aréna di Praga Mercoledì 7 giugno alle ore 21:00.
Un grande plauso va alla squadra di Simone Inzaghi data per spacciata ai gironi di questa edizione di Champions League con Bayer Monaco e Barcellona era impensabile che il cammino dei neroazzurri arrivasse fino a Istanbul, ed invece contro ogni pronostico l’Inter eliminando Porto agli ottavi di finale, Benfica ai quarti e il Milan in semifinale, affronterà il Manchester City che ha dominato la gara di ritorno contro il Real Madrid per 4-0, con Ancelotti che si è arreso alla forza dominante di PEP Guardiola.
Neroazzurri che al contrario dei cugini del Milan stanno vivendo un finale di stagione emozionante con la piena corsa in zona Champions del campionato, una finale di coppa Italia da giocarsi contro la Fiorentina, e quel sogno che può ripetersi di alzare la Champions League dopo il 2010, nonostante la squadra di Inzaghi parte da sfavorita ma i pronostici sono fatti per smentire e nel calcio mai dire mai, Lautaro e compagni proveranno a regalarsi questo sogno, difesa che dovrà reggere i vari De Bruyne, Bernardo Silva e Haaland, ma l’Inter a questo tipo di partite ci è abituata e vedremo come andrà a finire sabato 10 giugno.
Un grande augurio a tutte e tre le nostre squadre.