Estorsioni: pizzo sul cimitero nel Catanese, “Porta 50.000 euro”


Un messaggio estorsivo lasciato davanti al cimitero di Aci Catena, in provincia di Catania, e indirizzato al titolare dell’impresa che sta eseguendo i lavori di ampliamento dell’area del camposanto è stato trovato questa mattina dai dipendenti. A darne notizia il tg dell’emittente regionale siciliana Rei Tv. “Porta cinquantamila euro e cercati un amico buono”, la frase scritta a penna su un foglietto che è stato consegnato dal titolare dell’azienda ai carabinieri che hanno avviato le indagini. Acquisiste le sequenze del sistema di video sorveglianza presenti nell’area e lungo le arterie di accesso. Interrogati dai miliari dell’Arma, i lavoratori non avrebbero notato movimenti strani, né la mano ignota che ha lasciato la richiesta estorsiva. Sulla vicenda, al momento, vige il massimo riserbo da parte degli inquirenti. Bocche cucine anche tra dipendenti del cimitero e al Comune. Tra le ipotesi al vaglio degli inquirenti la possibilità che si tratti di criminali non legati ad alcuna associazione malavitosa che agirebbero in autonomia per ritagliarsi un proprio spazio nella gestione del malaffare. (AGI)