Estate Mitologica. MITO COME NARRAZIONE SACRA


di Gianni De Iuliis

 

Immaginiamo i primi uomini, sbalzati in un reale confuso, disordinato, indifferenziato, separato. Essi non conoscono le leggi che regolano la natura, le cause del bene e del male, della nascita e della morte. Rischiano di essere travolti dalla paura e dall’ansia.

Nasce allora il mito. Una narrazione orale frutto di fantasia e immaginazione che ordina il reale, che spiega il divenire in una dimensione soprannaturale, al di là delle categorie spazio-temporali.

Il mito con il tempo si rafforza, diventando una narrazione sacra con un forte significato religioso, diventando verità di fede e strutturando la dimensione del rito. Il mito rappresenta il momento fondamentale dell’esperienza religiosa, tanto che nell’antica Grecia la religione sorge come sistemazione degli antichi miti.

Nella nostra rubrica affronteremo un mito al giorno, facendo riferimento sia ai miti del mondo classico che a quelli nordici e orientali.