Enav: I semestre traffico record, +10,9% rotta, +11,5% terminale


Il Consiglio di amministrazione di Enav S.p.A., riunitosi oggi sotto la presidenza dell’avvocato Alessandra Bruni, ha approvato la relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2024. Nel primo semestre dell’anno sono stati registrati volumi di traffico record. Enav ha infatti gestito oltre un milione di voli sullo spazio aereo nazionale.
Il traffico di rotta e di terminale è in aumento rispettivamente del 10,9% e dell’11,5% in termini di unità di servizio rispetto al primo semestre 2023. I ricavi totali segnano 461,3 milioni di euro in crescita del 5,7% rispetto al primo semestre 2023. L’Ebitda viene consolidato a 99,9 milioni di euro, in aumento del 5,5% rispetto al primo semestre 2023, con un EBITDA margin del 21,6%. L’utile netto consolidato si attesta a 23,0 milioni di euro, in aumento del 25,3% rispetto al primo semestre 2023.
L’Italia si attesta come best performer tra le principali nazioni europee, con un aumento del 10,9% delle unità di servizio rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, confrontato con la crescita media del 7,4% di Francia, Germania, Gran Bretagna e Spagna.
L’amministratore delegato Pasqualino Monti ha dichiarato: “Il primo semestre dell’anno ha visto una progressione importante dei volumi di traffico con picchi di oltre il 20% rispetto allo scorso anno. Un numero di voli inaspettato che ha abbondantemente superato le più ottimistiche previsioni. L’Italia si conferma come il paese con il tasso di crescita più alto tra i principali stati europei. Dal punto di vista economico finanziario, il Gruppo sta generando un importante volume di ricavi con un’ottima marginalità. Abbiamo accelerato sugli investimenti per potenziare la nostra infrastruttura tecnologica, funzionale al continuo miglioramento delle performance operative di gestione del traffico aereo”.
Il manager di Enav ricorda: “A marzo scorso, con quasi due anni di anticipo sulla regolamentazione comunitaria, siamo stati i primi in Europa ad introdurre la procedura free route a partire dai 6.500 metri di quota, grazie alla quale, solo quest’anno, prevediamo risparmi di tempi di volo e di carburante per circa 90 mln di kg. Stiamo proseguendo con decisione sull’implementazione del piano tecnico operativo per supportare al meglio il settore con servizi sempre più efficienti e flessibili”. (AGI)