Editoria: nuovo numero leSfide analizza confronto con Sud mondo


Il confronto con il Sud globale costituisce una delle questioni centrali delle relazioni internazionali del nostro tempo, proprio per l’impatto che l’insieme di queste realtà, tra loro diverse ed eterogenee, ha sugli equilibri globali. Ma quando nasce e come si afferma questa nuova dimensione? Quali dinamiche accompagnano il suo sviluppo e quali contraddizioni e punti di forza la caratterizzano? Sono alcuni degli interrogatavi su cui si focalizza la sezione monografica del nuovo numero de “leSfide – Non c’è futuro senza memoria”, periodico di studi e approfondimento dalla Fondazione Bettino Craxi ETS, edito in versione digitale e cartacea, dal titolo “Vento del Sud – Il Global South e le nuove dinamiche della politica internazionale”, in uscita giovedì 27 giugno 2024.
Il volume, che propone una rilettura in chiave storica-analitica dell’emergere del Sud Globale, si apre con il ‘Colloquio’ con l’Ambasciatore Umberto Vattani, il quale affronta le diverse fasi del suo sviluppo, in particolare nel corso del XX secolo e in riferimento alle dinamiche regionali, alla rappresentatività e all’approccio di questo nelle organizzazioni internazionali, e prosegue con i saggi dell’accademico Emidio Diodato e dell’ambasciatore Piero Benassi che, da prospettive diverse, trattano il rapporto tra Global South, Occidente e Ordine liberale. A seguire, l’analista ISPI Filippo Fasulo ricostruisce l’ascesa dei BRICS e il loro ruolo all’interno dei Paesi del Sud, mentre nei rispettivi saggi Paolo Soave e Nicoletta Pirozzi con Bernardo Venturi, ci restituiscono la prospettiva storica del rapporto di queste realtà con gli Stati Uniti e l’Unione Europea. Concludono la sezione la professoressa Alessia Chiriatti, la quale declina il diverso approccio al tema dei diritti in queste realtà, con particolare riferimento al Sudafrica, e la ricercatrice Lucrezia Luci, con una riflessione sui rapporti storici tra UE-India.
L’annoso rapporto tra Nord-Sud caratterizza anche le sezioni ‘Lettere dalla Storia’ e ‘Memoria e Archivio’. La prima apre con un elaborato, a firma dell’accademico e direttore della rivista, Enrico Landoni, il quale delinea l’approccio di Giovanni Battista Montini con i popoli del Sud del mondo, mentre nella seconda si pubblica un appunto manoscritto inedito di Bettino Craxi, preceduto da una nota di contestualizzazione del professore Federico Niglia, sulle politiche per lo sviluppo e l’intera architettura della cooperazione in un frangente, quale quello degli anni Ottanta, in complessa transizione.
Due preminenti questioni comunitarie, quali la Politica agricola comune e l’inevaso dilemma costituzionale dell’Unione, sono al centro delle riflessioni degli accademici Angelo Santagostino e Ylenia Maria Citino nella sezione “Italia-Europa”, mentre i temi della difesa caratterizzano ‘Lettere dell’Europa”, con tre distinti elaborati a firma di Lodovica Clavarino, Karolina Muti e Jean-Pier Darnis che trattano rispettivamente del riarmo tedesco, dei nuovi orizzonti della politica estera e di difesa polacca e delle sfide dell’industria della difesa europea.
In ‘Lettere dal Mondo’, due lavori incrociano temi di grande attualità, con l’ammiraglio Fabio Caffio che analizza, tra passato e presente, le vicissitudini dell’area del Mar Rosso, e il docente di relazioni internazionali Carlo Patti che delinea i tratti peculiari di una potenza emergente del Sud Globale come il Brasile, mentre la sezione ‘Scenari’ offre un’analisi, a firma dell’accademica Paola Puoti, sulle luci, le ombre e le implicazioni geopolitiche della Transizione verde, e una riflessione, dello scrittore Leonardo Tirabassi, sul rapporto tra Filosofia della Storia e politica estera in Carl Schimdt”. (AGI)