ECCO COME POTREMMO RAGGIUNGERE MARTE IN APPENA 26 GIORNI


Il motore a vapore, inventato ormai due secoli fa, rivoluzionò il mondo della navigazione, permettendo di compiere viaggi transoceanici prima impossibili. Tuttavia, tornare alle care e vecchie vele, potrebbe rivelarsi fondamentale per raggiungere le prossime frontiere dell’esplorazione spaziale.

Secondo un nuovo studio, utilizzare delle vele solari ultraleggere potrebbe ridurre drasticamente il tempo e il carburante necessario per viaggiare verso Marte. Tramite alcune simulazioni, gli scienziati hanno calcolato che, sfruttando questo metodo di propulsione, potremmo raggiungere il Pianeta Rosso in appena 26 giorni.

I ricercatori hanno anche stimato che, con lo stesso metodo, occorrerebbero solo 5,3 anni per raggiungere l’eliopausa, il bordo esterno del Sistema Solare. Inoltre, spostando il veliero spaziale verso il sole per aumentare la propulsione iniziale, il tempo necessario verrebbe ulteriormente ridotto a poco più di quattro anni.

Si tratta di tempistiche estremamente brevi considerando che, utilizzando i metodi di propulsione chimica tradizionali, sono necessari dai 7 ai 9 mesi per raggiungere Marte e svariati decenni per uscire dal Sistema Solare, come dimostrano le sonde Voyager.

Le vele solari non richiedono carburante ma utilizzano la luce del sole per il loro meccanismo di propulsione, esattamente come le vele delle barche catturano il vento quando viaggiano sull’acqua. Nelle simulazioni, gli autori dello studio hanno assunto delle vele composte in aerographite, uno dei materiali solidi più leggeri al mondo, con una densità 75 volte più piccola di quella del polistirolo.

Il problema principale dei velivoli che sfruttano le vele solari è che è molto difficile rallentarli una volta che giungono a destinazione. Il prossimo banco di prova di questa tecnologia sarà sicuramente il Solar Cruiser della Nasa, il cui lancio è attualmente previsto per il febbraio 2025.

 

Di Francesco Calogiuri – fonte: https://tech.everyeye.it/