Su delega della Procura della Repubblica di Pordenone, i Carabinieri della Compagnia di Portogruaro (VE) hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Gip presso il Tribunale di Pordenone, nei confronti 3 indagati stranieri (2 gambiani ed 1 nigeriano) ritenuti responsabili, in concorso tra loro, di detenzione e traffico di stupefacenti commesso anche in prossimità di scuole. L’indagine, diretta dalla Procura della Repubblica di Pordenone e condotta tra gennaio e maggio dell’anno in corso dal Nucleo Operativo della Compagnia Carabinieri di Portogruaro, avrebbe consentito di raccogliere gravi indizi di colpevolezza nei confronti degli indagati che gestivano una rete di spaccio di sostanze stupefacenti, destinate al “mercato” del Veneto orientale oltre che di documentare le modalità di cessione dello stupefacente (eroina, hashish e marijuana), che avveniva prevalentemente in diversi luoghi di aggregazione di giovani come località balneario nei pressi di Istituti scolastici. Gli inquirenti stimano in diverse migliaia di euro il volume di affari relativo al traffico illecito di sostanze stupefacenti.I destinatari delle misure cautelari emesse dall’autorità giudiziaria di Pordenone sono stati collocati nelle case circondariali di Venezia, Treviso e Pordenone. (AGI)