Draghi: "Per dimostrare la volontà di pace" Putin "cessi le ostilità"


AGI – “Il modo migliore per dimostrare di voler la pace è cessare le ostilità e sedersi al tavolo”. Lo ha dichiarato il presidente del Consiglio, Mario Draghi, nella conferenza stampa al termine del vertice Ue a Bruxelles. 

“Noi stiamo cercando la pace. Io la sto cercando veramente – ha aggiunto il premier –  gli altri leader europei la stanno cercando. Hanno avuto e avrò anche io colloqui con Putin”. 

“Sono stati due giorni molto importanti. Ieri, prima il Consiglio Nato, il G7 e il consiglio europeo”. Ha detto il presidente del Consiglio Draghi.

 “Il Consiglio Nato dedicato agli aspetti della sicurezza e il G7 è seguito con una discussione neanche molto divisiva sulle sanzioni. Il Consiglio è stato focalizzato sull’energia”, ha spiegato.

Gli Usa hanno dimostrato la volontà di aiutare l’Europa con il Gnl

“Gli Stati Uniti hanno dimostrato la volontà di aiutare l’Europa” sul fronte dell’energia. “La prima azione è l’invio di 15 miliardi di metri cubi di gas liquefatto. Si tratta del 10% di quanto viene importato dalla Russia”. Lo ha dichiarato il presidente del Consiglio, Mario Draghi, ch eha poi aggiunto di non aspettarsi  “Una riduzione delle forniture di gas” dalla Russia.

Rispondendo a una domanda sul diktat russo di pagare il gas in rubli i lpremier ha sottolineato che “Il pagamento di gas dev’essere in euro o in dollari”. 

Si può sicuramente coordinare meglio la Difesa europea

“Si può coordinare meglio la difesa europea? Sicuramente si può. L’Ue spende due o tre volte quello che spende la Russia. Si può sicuramente fare del coordinamento”. Ha detto il premier. 

“Ora riarmarci significa diverse cose per noi europei – ha aggiunto – prima di tutto per l’Italia, a differenza di altri Paesi, tutto ciò avviene all’interno della Difesa europea. E una difesa europea è fondamentale per poter arrivare all’integrazione politica perché la garanzia di una difesa europea è la garanzia che noi saremo sempre alleati. Non ci faremo mai più la guerra”.

Source: agi